Dopo la vittoria della Fiorentina contro il Torino in Coppa Italia, il presidente Commisso togliendosi dei sassolini dalla scarpa, si scaglia contro la squadra bianconera.
Come riporta repubblica:
“Il presidente della Fiorentina, dopo la querela per le parole diffamatorie nei suoi confronti, torna sulla questione “I giornali che sono controllati da uno che è il padrone del Torino fanno certi stupidi articoli, si devono vergognare. Vediamo se si sveglia qualcuno. Il mafioso non sono io”.
Commisso ha lo spunto anche per prendersela con la Juventus: “Quello che ho detto qualche anno fa sul calcio italiano, poi è accaduto: è un calcio malato e ci sono squadre che vanno in campo e non sono in regola con i finanziamenti e si è visto cosa è successo con la Juventus.
Sono due anni che non parlo, mi devo sfogare un pochino, devo sfogarmi, non è che parlo ogni giorno.”.”
Commisso ha parole dure per la Juventus, dalla quale tra l’altro ha ricevuto oltre 120 milioni trasferendo in casa bianconera prima Chiesa e poi Vlahovic. In quei momenti, evidentemente, gli eventuali problemi del calcio italiano malato non erano una sua priorità.