John Elkann, ad di Exor, in colloqui con La Repubblica e La Stampa, ricordando il nonno Gianni Agnelli a 20 anni dalla morte, ha parlato della situazione Juventus.
Come riporta tuttomercatoweb:
“John Elkann in un’intervista rilasciata a La Repubblica ha ricordato Gianni Agnelli, celebrandolo e spiegando se sarebbe orgoglioso o meno della Juventus: “In questi 100 anni di vita insieme abbiamo attraversato un periodo di grandi soddisfazioni e di grandi difficoltà: negli ultimi 20 anni la Juventus ha vinto 11 scudetti sul campo, 6 supercoppe italiane, 5 coppe Italia, più i successi delle Women.
Ora però sono arrivati 15 punti di penalizzazione: “La Juventus è la squadra italiana più amata e seguita: rappresenta il nostro calcio nazionale. L’ingiustizia di questa sentenza è evidente: in molti l’hanno rilevato, anche non di fede bianconera, e noi ci difenderemo con fermezza per tutelare l’interesse dei tifosi della Juve e di tutti quelli che amano il calcio.
Spero che insieme alle altre squadre e al governo possiamo cambiare il calcio nel nostro Paese, per costruire un futuro sostenibile e ambizioso. La Juventus non è il problema, ma è e sarà sempre parte della soluzione. Qui è in gioco il futuro della Serie A e del calcio italiano, che sta diventando marginale e irrilevante”.”