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Fitch declassa l’Inter: Rating B+ e Titoli spazzatura

Fitch è una delle agenzie di rating più autorevoli a livello mondiale, incaricata di esaminare con obiettività la situazione finanziaria di aziende o stati. Recentemente, l’agenzia ha emesso il suo giudizio sul famoso bond da 415 milioni di euro emesso dall’Inter. Il verdetto di Fitch rimane invariato, confermando un rating di B+ per questo debito, collocandolo nella categoria dei cosiddetti “titoli spazzatura”. Questo implica che l’acquisto di tale titolo potrebbe non essere conveniente, poiché le possibilità di rimborso sono considerate molto scarse.

Questa notizia non è certamente positiva per i tifosi dell’Inter, che sono in attesa di notizie sul futuro della loro squadra. Sebbene Zhang prometta di rimanere al vertice dei nerazzurri, la sua assenza alle udienze in cui i creditori richiedono il rimborso di 300 milioni di euro solleva preoccupazioni. Mentre l’Inter brilla in campionato e in Champions League, dimostrandosi in forma eccezionale, la situazione finanziaria del club è tutt’altro che florida, con debiti che ammontano a 800 milioni di euro.

L’Inter ha registrato un notevole aumento di ricavi ed EBITDA nel periodo fiscale 2023 grazie alle buone performance sportive in Champions League, che hanno potenziato i ricavi da media e quelli da biglietteria. Inoltre, il club ha rinnovato un importante contratto di sponsorizzazione con Nike, lo sponsor tecnico, per gli otto anni successivi. Attualmente, Inter Milan sta negoziando l’altro contratto chiave di sponsorizzazione, la maglia principale, che scade alla fine di questa stagione”, il commento di Calcio e Finanza.

Alcuni tifosi si chiedono come sia possibile continuare con un carico debitorio così elevato, e nei prossimi mesi Zhang dovrà trovare soluzioni, magari cercando nuovi partner o cercando finanziamenti attraverso nuovi bond, anche se potrebbe essere difficile ottenere condizioni di interesse favorevoli.

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