Alla vigilia della terzultima partita di campionato, contro l’Empoli, e all’indomani della sconfitta contro il Siviglia, le parole di Massimiliano Allegri in conferenza stampa:
Ecco le sue parole:
Spirito per la partita? “Lo spirito deve essere quello di una squadra che deve reagire alla sconfitta in Europa League. Abbiamo da mantenere, da difendere il secondo posto e sarebbe un risultato importante visti gli ultimi 2 anni dove siamo arrivati quarti.”
Possibile penalizzazione “In questo momento non ci ho pensato, l’unica cosa che ho pensato è che dobbiamo andare a Empoli e tornare alla vittoria per togliere le scorie di Siviglia. Abbiamo 3 partite difficili, matematicamente ci servono 3 punti per essere nelle prime 4 ed è quello che dobbiamo fare. Il resto non ci possiamo fare niente. Psicologicamente? Abituati a tutto. Dobbiamo essere concentrati e volere il secondo posto. Bisogna essere forti, lo siamo stati tutto l’anno e dobbiamo esserlo in questi ultimi 15 giorni. Tutto il gruppo deve lavorare per raggiungere l’obiettivo.”
Dopo Siviglia “Le parole di Szczesny? Quando si gioca dopo la partita bisognerebbe stare sempre zitti, già faccio fatica io a parlare. A caldo si possono dire cose inesatte, tante volte vedo le partite e la sensazione che ho sul campo può essere diversa perchè c’è una componente emotiva forte. A Siviglia la squadra ha fatto tutto nel migliore dei modi. Abbiamo concesso un gol che potevamo evitare da difendere meglio ma sono cose che capitano. A Siviglia fare 6-7 palle gol non è facile, siamo stati imprecisi, loro sono forti. La squadra ha fatto quello che poteva fare“.
Formazione? “Abbiamo fatto 120 minuti ma i ragazzi hanno recuperato. Ci sono giocatori che non hanno giocato e sono disponibili domani, ci saranno dei cambi sicuramente, oggi valuterà. Ieri Vlahovic febbricitante, Rabiot un po’ malconcio. Ma abbiamo Miretti, Kean, Milik, i ragazzi come Barbieri, c’è Alex, Kostic, un po’ di giocatori li abbiamo, abbiamo la squadra che domani deve fare una partita importante per portare a casa i 3 punti. Contro un Empoli brillante che non ha pensieri, che crea, a Empoli é sempre difficile giocare”
Fiducia? “La sento perché, poi dispiace per le finali di Europa League e Coppa Italia, ma siamo secondi in classifica, sopra di noi c’è solo il Napoli, al netto di tutto. Se ci mettiamo il lordo la classifica poteva essere migliore”.
Le parole di Szczesny e Cuadrado? “Szczesny non so le parole esatte, lui non conosce molto bene l’italiano e magari ha sbagliato i termini. Cuadrado credo abbia fatto una battuta. Alla fine alla Juve un allenatore deve giocare a seconda delle caratteristiche della squadra. Si poteva far meglio, si poteva far peggio. In questo momento siamo arrivati in semifinale di Europa League e non era scontato vincerla, siamo usciti con un’ottima partita. Nel calcio contano i risultati, ci ricordiamo di quelli. In semifinale di Coppa Italia due buone partite. Quest’anno sono successe tra una partita e l’altra delle situazioni dove non siamo stati fortunati nelle decisioni. Un’annata difficile, ma deve ancora finire. Vediamo come finiamo, sarebbe un bel risultato arrivare secondi. Mancano 15 giorni e la società farà le sue valutazioni in tranquillità”.