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Retroscena Rocchi, il Corriere dello Sport: “l’amara ammissione sulla scelta di Rapuano per Napoli-Inter”

“La designazione di Rapuano (contro il quale si è poi scagliato anche l’ex napoletano Aronica) è stata sbagliata e, secondo il retroscena raccontato dal Corriere dello Sport, “l’avrebbe ammesso lo stesso designatore Gianluca Rocchi ai pochi confidenti dei quali si fida”.

Il giornale diretto da Ivan Zazzaroni ricorda: “Un arbitraggio del ‘fischietto’ di Rimini, che aveva già fatto infuriare il tecnico azzurro Walter Mazzarri durante la partita, mentre il designatore era stato tirato in ballo dal presidente De Laurentiis al termine della finale”.

Nel frattempo l’AIA, l’associazione degli arbitri italiani, dopo il servizio de le IENE di ieri sera che ha accusato alcuni arbitri, ha pubblicato il comunicato ufficiale.

Di seguito la nota apparsa sui canali ufficiali: “L’Associazione Italiana Arbitri ritiene inaccettabili le accuse lanciate ieri sera, peraltro in forma anonima, tramite una trasmissione televisiva.
Si tratta di illazioni che non hanno alcun fondamento concreto. La gestione tecnica della CAN, così come di tutte le altre Commissioni Nazionali, si basa su precise valutazioni riferite alle prestazioni arbitrali. “Se qualcuno ritenesse di avere elementi concreti su quanto dichiarato durante la trasmissione, da parte di una persona con il volto nascosto e la voce alterata, si faccia avanti e segua i canali ufficiali portando le prove” – ha dichiarato il Presidente dell’AIA CarloPacifici.

“Noi, confermando la fiducia a Gianluca Rocchi e a tutta la sua Commissione, riteniamo che invece vi sia assoluta insussistenza delle accuse lanciate, volte solo a gettare un’ombra su un importante lavoro che si sta portando avanti. Riteniamo che se dietro a tale mossa ci fossero motivi di politica interna, sarebbe un fatto molto grave, perché questo significherebbe non volere bene a questa Associazione”. L’AIA respinge inoltre le supposizioni, pubblicate oggi su alcuni siti on line, inerenti la discesa negli spogliatoi del Responsabile della CAN Gianluca Rocchi, durante l’intervallo della finale di Supercoppa Italiana. Tale decisione è infatti legata, come è evidente, alla comunicazione all’arbitro dell’autorizzazione FIGC ad osservare un minuto di silenzio ad inizio secondo tempo per la scomparsa di Gigi Riva”.

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