Nell’edizione di questa mattina il Corriere dello Sport parla del calciomercato della Juve a cui quest’anno è mancata la cessione di Vlahovic.
Come riporta juventusnews24:
“E’ la madre di tutte le operazioni, da cui il club sperava di ricavare una quarantina di milioni freschi per sistemare i conti oltre al cartellino di Lukaku. Il calcolo è stato sabotato dal Chelsea ma vani – perché bloccati da due condizioni molto pesanti – sono stati i tentativi di cedere ad altri il centravanti serbo.
Anzitutto, Vlahovic ha ancora un valore a bilancio di 56 milioni, asticella molto elevata per un attaccante reduce da una stagione difficile. Inoltre, la retribuzione del giocatore salirà automaticamente a 12 netti il prossimo anno: “dettaglio” letale per qualsiasi potenziale acquirente.
L’acquisto non andava fatto a gennaio 2022 e imballerà ancora. Senza ricavi Uefa difficile scongiurare un intervento dell’azionista Exor i movimenti della dirigenza.”
La posizione finanziaria del club non è così solida, in quanto il mercato della Juve si è svolto regolarmente solo perché il saldo cessioni/acquisti è positivo, ma la situazione va ancora gestita con cautela. Giuntoli ha potuto solo sfoltire la rosa e chissà quando potrà iniziare a programmare il mercato in entrata, senza prima concludere appunto qualche cessione rilevante.