Al debutto quest’anno in prima squadra, Kenan Yildiz ha festeggiato la prima volta da titolare con il gol: a 18 anni e 233 giorni, è il marcatore straniero più giovane della Juventus in Serie A secondo quanto riferiscono le rilevazioni Opta.
“Una cosa troppo grande, non riesco a capacitarmi. Grazie ai tifosi, che sono pazzi per la Juve, grazie al mister che mi ha dato questa chance. Grazie a tutti, grazie mille”
E quella linguaccia alla Del Piero: “E’ una leggenda. Sì, è l’esultanza che facevo anche l’anno scorso con l’Under 19, è “crazy” che ci sia stata la possibilità di ripeterla adesso in Serie A”. E a proposito di idoli, il turco ha di che attingere: “Della Juve dico Zidane, Del Piero e tanti altri, in generale Messi, Ronaldo, i migliori… Ma in realtà non ce n’è solo uno perché la mia posizione in campo è diversa dagli altri, e per questo guardo me stesso”.
Poi il retroscena: “Ieri, in allenamento, quando Chiesa si è fatto male ma per fortuna tornerà presto – ha raccontato al microfono di Dazn a fine partita -. Non ero sicuro finché stamattina il mister non ci ha annunciato la formazione ed è stato uno shock, è stato grande sentire che sarei stato tra i titolari. Se ho dormito? Benissimo: io ho fiducia, nessun nervosismo, ho già giocato a livello senior e sapevo che ce l’avrei fatta”.